lunedì 9 settembre 2013

Ottimisti o pessimisti?

Di fronte ad un evento tutti noi lo giudichiamo con la nostra visione personale, senza guardare qual è la verità vera dell’evento. Una mia carissima amica mi raccontò questa bellissima storia, molto significativa su come agiamo di fronte a degli eventi senza avere un vero riscontro con la realtà. Un padre aveva due figli, un pessimista ed un ottimista, qualsiasi cosa che capitava loro nella vita, il loro approccio non cambiava, anzi veniva rafforzato per entrambi. Stanco di vedere questa situazione cercò di studiare il modo per fare cambiare idea ad entrambi. Il pessimista era amante dei trenini in miniatura e l’ottimista era amante dei cavalli. Il padre preparò una stanza piena di trenini, con stazioni, passaggi a livello, macchine che passavano sotto i ponti dei trenini, insomma era un capolavoro. Preparò poi una stanza piena di sterco di cavallo; ed accompagnò i rispettivi figli alle camere, chiaramente il pessimista a quella dei trenini e l’altro davanti alla camera dove l’aveva riempita di sterco, nella speranza che finalmente divenissero più neutrali di fronte agli eventi e se ne andò. Mentre si allontanava udì un grido di gioia provenire dalla stanza dei trenini e silenzio assoluto dall’altra. Pensò che finalmente era riuscito nell’intento e si allontanò felice. Dopo circa un’ora, volle vedere il cambiamento che era riuscito a fare sui figli e si avviò nella camera dei trenini e vide una cosa inaspettata, il figlio era accovacciato e piangeva, chiese il perché di tanta tristezza e lui disse che era preoccupato per quando qualche trenino si fosse rotto. Andò di corsa per vedere l’altra camera e vide il figlio che canticchiava e con un badile spostava lo sterco. Non era possibile, cosa aveva per essere felice? Aveva solo sterco e quando gli pose la domanda, rimase di stucco. Il figliuolo ottimista rispose che di fronte a tanto sterco ci doveva per forza essere un cavallo. Questa storiella la dice lunga su come noi dovremmo affrontare la vita, mai con pessimismo, non possiamo pensare che capiti sempre qualcosa di negativo, quando ci capiterà vedremo come affrontarla ed eventualmente cercarla di trasformarla in positivo. 

1 commento:

  1. Io non riesco a definirmi ottimista, però dico sempre che mi sento protetta, credo negli angeli, credo nella bontà dei gesti e dei pensieri,credo nella preghiera e nell umiltà di chiedere aiuto...
    Sono una persona molto solare, che spesso fa ridere,forse per questo ci si aspetta che o sia sempre così... ma a volte vorrei isolarmi anche dalle persone piu care...non so quanto duri questa sensazione...ma bisogna accoglierla, viverla e lasciarla passare, auguro a te ogni bene ..

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