Di
fronte ad un evento tutti noi lo giudichiamo con la nostra visione personale,
senza guardare qual è la verità vera dell’evento. Una mia carissima amica mi
raccontò questa bellissima storia, molto significativa su come agiamo di fronte
a degli eventi senza avere un vero riscontro con la realtà. Un padre aveva
due figli, un pessimista ed un ottimista, qualsiasi cosa che capitava loro
nella vita, il loro approccio non cambiava, anzi veniva rafforzato per entrambi.
Stanco di vedere questa situazione cercò di studiare il modo per fare cambiare
idea ad entrambi. Il pessimista era amante dei trenini in miniatura e
l’ottimista era amante dei cavalli. Il padre preparò una stanza piena di
trenini, con stazioni, passaggi a livello, macchine che passavano sotto i ponti
dei trenini, insomma era un capolavoro. Preparò poi una stanza piena di sterco
di cavallo; ed accompagnò i rispettivi figli alle camere, chiaramente il
pessimista a quella dei trenini e l’altro davanti alla camera dove l’aveva
riempita di sterco, nella speranza che finalmente divenissero più neutrali di
fronte agli eventi e se ne andò. Mentre si allontanava udì un grido di gioia
provenire dalla stanza dei trenini e silenzio assoluto dall’altra. Pensò che
finalmente era riuscito nell’intento e si allontanò felice. Dopo circa un’ora,
volle vedere il cambiamento che era riuscito a fare sui figli e si avviò nella
camera dei trenini e vide una cosa inaspettata, il figlio era accovacciato e
piangeva, chiese il perché di tanta tristezza e lui disse che era preoccupato
per quando qualche trenino si fosse rotto. Andò di corsa per vedere l’altra
camera e vide il figlio che canticchiava e con un badile spostava lo sterco.
Non era possibile, cosa aveva per essere felice? Aveva solo sterco e quando gli
pose la domanda, rimase di stucco. Il figliuolo ottimista rispose che di fronte
a tanto sterco ci doveva per forza essere un cavallo. Questa storiella la dice
lunga su come noi dovremmo affrontare la vita, mai con pessimismo, non possiamo
pensare che capiti sempre qualcosa di negativo, quando ci capiterà vedremo come
affrontarla ed eventualmente cercarla di trasformarla in positivo.

Io non riesco a definirmi ottimista, però dico sempre che mi sento protetta, credo negli angeli, credo nella bontà dei gesti e dei pensieri,credo nella preghiera e nell umiltà di chiedere aiuto...
RispondiEliminaSono una persona molto solare, che spesso fa ridere,forse per questo ci si aspetta che o sia sempre così... ma a volte vorrei isolarmi anche dalle persone piu care...non so quanto duri questa sensazione...ma bisogna accoglierla, viverla e lasciarla passare, auguro a te ogni bene ..